I LIBRI CHE NON PUOI NON LEGGERE

Petra, ci sono menti che si incontrano

Lavoro con Michelangelo da poco piú di un anno.
Lui italiano emigrato a Londra troppi anni fa...
Poeta, scultore, artista a tutto tondo, una sensibilità intelligente...
Il nostro feeling creativo e artistico non ha limiti...
Il nostro progetto mastodontico neppure, ogni tanto mi perdo...
Ma nel frattempo, nell'attesa dell'uscita dei Il Chicco di riso e di Concedimi un altro divenire, noi ci regaliamo di continuo input, chicche, frasi, scatti, poesie, arte... In un continuo scambio, in un continuo supporto... Per sopravvivere, anzi no per vivere totalmente ciò che siamo.
Così senza pretese.
E vogliamo condividere con voi...
Queste immagini, fatte di luce e parole...
A volte parte una foto, a volte un verso, a volte un racconto...
Petra esiste davvero, è una delle prime cose che vi raccontiamo. Che ci ha ispirato...
D'altronde non seguiamo le logiche del mercato, questa è una cosa nostra, è zona nostra, tutto è spontaneo non calcolato, come le foto per Concedimi un altro divenire, dove cercavamo qualcosa che sorgeva in un preciso istante ma che era solo frutto di un emozione e di un concetto estemporaneo... Ci piacciono i continenti non esplorato, ci piacciono le emozioni vere, ci piacciono le storie della gente e i miti...
Un omaggio a chi cerca,
a chi viaggia, a chi ha voglia di improvvisazione, a chi vuole solo fruire, senza analizzare troppo...
Buona visione buona lettura!
Oggi si parte così
Un ricordo
Un post su facebook
Una foto da smartphone
Vanessa Rusci
Il cuscino
Stamani mi sono svegliata pensando a una ragazza tedesca incontrata per caso anni fa, quelle persone che arrivano e se ne vanno...

Era arrivata da poco, bionda bellissima, l'avevo conosciuta al bar come spesso succede da queste parti, si era pazzamente innamorata di un italiano e l'aveva seguito in Toscana...

Credo si chiamasse Petra.
La trovai un giorno seduta in una panchina che piangeva disperatamente, priva di pudore, con il volto rigato da trucco, le mani sbattute sulle cosce ritmicamente al suono del suo lamento: il suo amore era finito. 
C'era un'altra donna nella vita di lui...
Era così disperata che non sapeva cosa fare.

La invitai a casa, pranzammo, parlammo, cercai di incoraggiarla in tutti i modi, le feci recitare il mio mantra "apre e rivitalizza" le dissi.
Recitava determinata e disperata.

Bevendo un te mi raccontò la storia della sua famiglia, una storia pesante, fatta di privazioni e grandi lutti, senza troppa enfasi, con tanta dignità.

Dormi da me, nello studio, dove crollò sfinita.

Una piccola barca che era scampata al naufragio.

Era come una bellissima aquila ferita.

L'indomani ripartì.
Con un grande dolore,  ma ripresa, infondo era una donna pratica mi disse.
Sarebbe tornata a casa sua nella Germania dell'Est.

Non l'ho mai più vista o sentita.

Ma ogni volta che mi viene in mente, con quegli occhi azzurri e quelle mani lunghe e vigorose, mi dico che la vita è qualcosa di straordinario.
Che certi legami vengono da lontano.
Che la vita ti da sempre ciò che serve, basta lasciarsi andare e accogliere, anche nei momenti più bui.
Photo Vanessa Rusci
Pillows
Saltemnano 2015
Photo Vanessa Rusci
Smartphone #Huawei
No filter


Michelangelo
A volte le aquile camminano sentieri impolverati
(a Petra)
le ali spezzate
ma non il profumo intenso negli occhi
rigati sotto il nero del trucco
aveva bevuto
tutto il latte del mar Neto
poi reclinò la testa impiumata d'oro
sulle sete orientali del cuscino
e dormì un sonno senza sogni
Dimenticando che esitie un cielo dove
si può volare senza ali
al mattino
asciugato il cuore
ritrovate le scarpe sotto la sedia
è partita
una valigia piena di gardenie
il cuscino è rimasto
avvolto delle sete
di quell'incontro terribile e umano

Tutti i diritti riservati
Vanessa Rusci e Michelangelo Bonitatibus

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