I LIBRI CHE NON PUOI NON LEGGERE

Le streghe della luce 2003 - Ready made 2016

LA  LUCE SCARNIFICA LA PIOGGIA





scarnificato
dentro il blu
due occhi che vedono la luna


contro la pioggia
dietro il blu
sul cuscino che divora la luna

e fu la luce
oltre il blu
un fiume che trafigge la luna

vigilano sopra il letto le spoglie



Photo Vanessa Rusci Anna F. 2003 Serie "Double Witches Light Writers"
Sono giorni di ordine, di pulizia, giorni di ufficialità, occorrono documenti e certificati per le gallerie estere, occorre "far le cose a modo".
Quindi primo step controllo ARCHIVIO. E poi far caricare tutti i vecchi lavori sul sito web...
(Tutti?) no quelli che amo...

Un lavoro che amo... che è il contrario della regola, della forma, che è "il fare", la "selvataggine" come abbiamo coniato con il mio amico Matteo. Che è Punk, si, che è sicuramente qualcosa di vero.

E dopo questa visione penso a Kandinsky e scatto foto a delle cipolle...


NB1

2003 lavoravo spesso con Anna Ferrara, all'epoca si firmava Anna F.
Sono moltissimi i lavori che presentavo a concorsi e manifestazioni, sbattendomene del fatto che la nostra fotografia non aveva neppure una sezione dove poter essere presentata,(che facevamo noi? Usavamo la fotografia) e solo noi ricordiamo le facce scioccate alla presentazione dei nostri lavori.
...
Ma a noi piaceva Nan Goldin, e tanti di quelli che leggevano i nostri portfoli non sapevano neppure chi fosse.
...
Ricordo una volta a Bibbiena che la pazza di Anna si presentò con uno dei sui abbigliamenti "high - artist - profile" e la sua valigetta di paglia con dentro un suo bellissimo portfolio, (era, ed è bellissima, con quell'aria eterea e i suoi misteriosi silenzi)... c'era Nino Migliori, forse l'unico che capì, ma non ne sono così certa, i suoi lavori...
sì certo oggi non farebbe più scalpore, ma all'epoca nei circuiti Fiaf arrivavano solo reportage e ritratti...
Si poteva ancora trasgredire, o meglio noi eravamo così.

Quando scattammo?
A casa mia a Grosseto, rientrate da una giornata di mare e sole, ci annoiavamo era buio, il terrazzone all'ottavo piano della mia casa offriva un belvedere di lucciole... il resto è scritto sul sito.

NB2
Trovando questo materiale, la nostra folle partecipazione al premio Canon, la nostra audacia, la nostra leggerezza, ho ritrovato anche un pezzo di me, che ha bisogno di esistere.

E soprattutto ho scoperto che la strada era già segnata: se penso a cosa faccio adesso, fotografo performance ,VjTable (still incrociati da vjsession) i temi principali su cui lavoro sono la donna, i ritratti... scopro che c'era già un germoglio in me di quello che sto facendo ora, ma forse le fila si tirano per forza dopo...

NB3
Uso Ready made...
Perchè uso Ready made?
Mi piace.
Non perchè sia necessariamente Dadaista,
mi piace anche perchè il termine tradotto letteralmente significa "Già Fatto" e io sono una che continua a plasmare la sua arte di continuo, ovvero uso qualcosa che è già  pronto, finito... ma poi davvero ci sono opere che finiscono sul serio?


E anche questa volta ci ha messo lo zampino Michelangelo Bonitatibus è sua la poesia all'inizio.

E qui al link sotto, il lavoro,
sulla luce, su noi due giovani (Anna lo è sempre per carità! Io no, ma ho sempre ambito alla vecchiaia!) che la usavamo, ne abusavamo, senza paura...

Da vedere... se non fosse altro per la follia e la libertà...
Photo Vanessa Rusci Anna F. 2003 Serie "Double Witches Light Writers"

Photo Vanessa Rusci Anna F. 2003 Serie "Double Witches Light Writers"

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